È comunemente noto che l'induismo è una delle più antiche, se non la più antica religione esistente in questo mondo. Questa religione ha origine dall'Asia centrale e dal valle dell'Indo, ed è ancora praticato fino ad oggi. Il termine induismo è anche riconosciuto come esonimo, che è un nome dato da altri a un popolo, luogo o concetto. Questo termine deriva dal termine persiano Sindus designando coloro che vivevano al di là del fiume Indo.
Le radici e i costumi indù che risalgono a più di 4.000 anni sono il motivo per cui questa è una delle religioni più antiche. Oggi, con circa 900 milioni di seguaci, l'induismo è la terza religione dopo il cristianesimo e l'islam. Circa il 95% dei seguaci indù vive in India. Poiché questa religione non ha un iniziatore specifico, non è facile scoprirne le origini e la storia. Questa religione è unica perché non è una singola religione ma una raccolta di molte tradizioni e filosofie.
- Origini dell'induismo
Secondo molti studiosi, l'induismo iniziò da qualche parte tra il 2300 a.C. e 1500 a.C. nella valle dell'Indo, vicino all'odierno Pakistan. Tuttavia, ci sono molti indù che sostengono che la loro fede è senza tempo ed è sempre esistita.
Niente come le altre religioni, l'induismo non ha un fondatore ma è invece una miscela di varie credenze. Nel 1500 a.C., il popolo indoariano arrivò nella valle dell'Indo e la sua lingua e cultura si mescolò con quella dei nativi che vivevano nella regione. C'è qualche disputa su chi ha influenzato di più chi in quel momento.
Il periodo compreso tra il 1500 a.C. e 500 a.C. divenne noto come il "periodo vedico" poiché era il periodo in cui i Veda furono composti. Rituali come sacrifici e canti erano tipicamente praticati nel periodo vedico. I periodi Epico, Puranico e Classico avvennero tra il 500 a.C. e 500 d.C. A quel tempo, gli indù iniziarono a mettere in risalto il culto delle divinità, in particolare Vishnu, Shiva e Devi.
In nuovi testi fu introdotto il concetto di dharma e altre fedi, come il buddismo e il giainismo, aumentarono rapidamente.
? § Storia indù medievale e moderna
Il periodo medievale dell'induismo è il periodo compreso tra il 500 e il 1500 d.C. Durante questo periodo sono emersi nuovi testi e i poeti-santi hanno registrato i loro sentimenti spirituali.
Il VII secolo fu il periodo in cui gli arabi musulmani iniziarono a invadere le aree dell'India. Il periodo musulmano, durò da circa 1200 a 1757, e durante quel periodo i governanti islamici vietarono agli indù di adorare i loro dei e alcuni templi furono distrutti.
? § Simboli dell'induismo
Ci sono due simboli primari legati all'induismo, l'om e la svastica. La parola svastica sta per "buona fortuna" o "essere felici" in sanscrito, motivo per cui questo simbolo è considerato un portafortuna. Il simbolo om è composto da tre lettere sanscrite che rappresentano tre suoni (a, u e m). Quando questi suoni sono combinati, sono considerati un suono sacro. Questo simbolo si trova spesso nei santuari di famiglia e nei templi indù.
? § Induismo contro Buddismo
L'induismo e il buddismo sono molto vicini nelle loro credenze. Il buddismo è nato dall'induismo ed entrambi credono nella rinascita, nel karma e che una vita di dedizione e onore è un percorso verso la salvezza e l'illuminazione.
Tuttavia, esistono alcune distinzioni chiave tra le due religioni. Ad esempio, il buddismo rifiuta il sistema delle caste dell'induismo. Inoltre, elimina i rituali, il sacerdozio e gli dei che sono parte integrante della fede indù.
? § divinità indù
Gli indù adorano molti dei e dee. Brahma è uno di loro, ed è adorato come la suprema forza divina presente in tutte le cose intorno a noi.
Alcune delle divinità più importanti:
Brahma: Dio è conosciuto per la creazione del mondo e di tutti gli esseri viventi
Vishnu: il Dio che conserva e difende l'universo
Shiva: il Dio che abbatte l'universo per ricostruirlo
Devi: la dea che lotta per ripristinare il dharma
Krishna: il Dio della simpatia, della gentilezza e dell'amore
Lakshmi: la dea della prosperità e della purezza
Saraswati: la dea dell'educazione
? Luoghi di culto indù
Il culto del popolo indù è chiamato "puja" e si svolge tipicamente nel Mandir (tempio). Le persone che sono seguaci dell'induismo possono visitare il Mandir ogni volta che lo desiderano.
Queste persone possono anche adorare a casa, motivo per cui molti hanno un santuario speciale dedicato a determinati dei e dee.
Una parte molto importante del culto indù è l'offerta di offerte. È comunemente praticato presentare doni, come fiori o oli, a un dio o una dea.
Inoltre, molti indù si recano in pellegrinaggio ai templi e ad altri luoghi sacri in India.
- Disegni del tatuaggio indù e loro significati
Poiché questa è una delle religioni più antiche, naturalmente ci sono molti simboli, dei e dee che le persone possono usare nei loro tatuaggi indù. Di seguito sono riportate solo alcune delle scelte più popolari per i tatuaggi indù, ma puoi sempre fare ulteriori ricerche e trovare quello che funziona per te.
Signore Vishnu
Lord Vishnu è la principale figura maschile nell'induismo, occasionalmente riconosciuto come Narayana o Hari. Questa divinità è considerata una protettrice ed è spesso raffigurata con la pelle azzurra e quattro braccia e con in mano oggetti come il fiore di loto, la conchiglia e il disco. Nel mondo dei tatuaggi, è un soggetto popolare e un influente simbolo di sicurezza.
Lakshmi
Nell'induismo, Lakshmi è adorata come la dea della prosperità e della purezza. È anche la dea della prosperità materiale e spirituale. Lakshmi è la moglie del Signore Vishnu. Nei disegni del tatuaggio, è spesso raffigurata con quattro braccia, seduta o in piedi su un grande fiore di loto.
Kali
Questa è la dea indù del tempo, della creazione, della rovina e del potere. Combatte contro il male e si erge come un protettore divino. Nei disegni del tatuaggio, è spesso raffigurata in piedi sopra il suo compagno Shiva. Inoltre, è spesso disegnata con una faccia blu e una lingua lunga e affilata.
Ganesha
Nella cultura indù, Ganesha è una delle divinità più popolari e venerate. Ha la testa di elefante e un corpo umano. Ganesha è il Dio dei nuovi inizi, che può anche aiutarti a superare le difficoltà. Le persone lo hanno scelto per il loro disegno del tatuaggio perché vogliono simboleggiare un nuovo inizio o come simbolo di buona fortuna.
Nandi
Nell'induismo, Nandi è il toro che Lord Shiva usava come sua cavalcatura. Il suo nome è sinonimo di felicità o gioia e molti credono che la sua immagine porterà fortuna e soddisfazione. Nandi è metà toro e metà uomo. Anche se questo non è il disegno del tatuaggio indù più popolare, le sue interpretazioni a colori possono sembrare davvero sorprendenti.
Krishna
Nell'induismo, Krishna è la divinità suprema che è anche la ricreazione completa del Signore Vishnu. In questa religione, Krishna è una delle figure più popolari. Come disegno del tatuaggio, Krishna è rappresentato come un bambino o un uomo con la pelle nera o blu che indossa un dhoti giallo e una corona di piume di pavone. Ha molte qualità, come diplomazia, giocosità e coraggio. Questo è esattamente il motivo per cui Krishna è solitamente incluso nei disegni del tatuaggio.
Flauto e piuma di pavone
Krishna suona spesso il flauto e questa immagine è spesso combinata con una piuma di pavone, creando un tatuaggio popolare che rappresenta anche Krishna.
Rama
Rama è un dio popolare noto per la sua incredibile compassione per gli altri, il suo coraggio e la sua devozione ai suoi doveri religiosi. Con le sue due braccia e un corpo blu, di solito con in mano un arco lungo e una freccia, è un simbolo di virtù e buon governo.
Saraswati
Saraswati è la dea femminile con quattro braccia, che spesso suona la veena. La veena è uno strumento a corde pizzicate dell'antica India. È vestita di bianco e oro. Saraswati si siede spesso sopra un cigno o un loto. È un soggetto perfetto per le persone che amano l'arte e i tatuaggi, poiché è la dea dell'apprendimento, della musica e dell'arte.
Simbolo dell'OM
Come detto in precedenza, questa è una parola e un simbolo sacri nell'induismo. Questo simbolo rappresenta l'Essere Supremo, l'anima, la comprensione dell'universo e la conoscenza. Questo simbolo è molto popolare nei disegni del tatuaggio, anche tra i non credenti. Molto spesso, questo simbolo è tatuato in nero, rosso o blu.
Loto
Questo fiore cresce dal fango. Nell'induismo, il loto è un fiore di agrifoglio legato alla bellezza divina, alla purezza e all'illuminazione. È noto che i fiori di diversi colori hanno significati diversi. Tuttavia, nei tatuaggi, le tonalità popolari sono il rosa, il viola pallido e l'arancione chiaro.
- Tecniche utilizzate per i tatuaggi in stile indù
I tatuaggi indù vengono eseguiti utilizzando tecniche diverse. Ad esempio, lo stile del tatuaggio della vecchia scuola è molto popolare per i tatuaggi indù. Questo stile presenta contorni audaci e colori semplici. Un altro stile popolare è lo stile acquerello, e i tatuaggi indù inchiostrati in questo stile sembrano fantastici, specialmente per quando rappresentano gli dei.
A volte, i tatuaggi indù neri e grigi sono inchiostrati con linee bianche per dare al tatuaggio un aspetto tridimensionale. In questo modo, il tatuaggio sta saltando fuori dalla pelle.
- Colori utilizzati per i tatuaggi di ispirazione indù
Molto spesso, i tatuaggi indù sono inchiostrati in bianco e nero o nero e grigio. Tuttavia, ci sono molte persone che preferiscono averli a colori. Queste tonalità sono in genere piuttosto sorprendenti e in gran parte incorporano colori come il blu brillante e il viola, nonché combinazioni complementari di rosa elettrico, verde, giallo girasole e arancione.
- Le migliori aree per il posizionamento
Come con qualsiasi altro disegno del tatuaggio, il posizionamento dei tatuaggi indù è davvero importante e dipende dalla scelta del tatuaggio. Se sei interessato a un piccolo tatuaggio in stile indù, probabilmente dovresti scegliere un loto o un simbolo Om. I disegni del tatuaggio che includono gli dei e le dee indù hanno sempre un aspetto migliore quando vengono tatuati su uno spazio più ampio e la maggior parte degli appassionati di tatuaggi sceglie la parte superiore delle braccia, la schiena, le spalle e il petto per i loro tatuaggi. Un altro luogo comune per i tatuaggi indù sono le mani. Questi disegni in genere incorporano il simbolo Om di Ganesha.
Conclusione
Dopo tutto quanto detto prima, siamo liberi di dire che i tatuaggi indù vengono scelti per una serie di motivi. Sono una scelta comune per coloro che praticano la religione. Queste persone desiderano mantenere l'iconografia vicino ai loro cuori e mostrare le loro convinzioni. Anche le persone che non praticano questa religione scelgono i tatuaggi indù. Questo perché queste persone apprezzano ancora l'argomento. Non importa quale sia la tua storia per ottenere un tatuaggio indù, questi disegni sono davvero eccezionali. La parte importante che dovresti sapere è trovare il perfetto design indù che sia significativo per te e il modo perfetto per inchiostrarlo sulla tua pelle.
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