Le persone che vogliono avere una migliore comprensione dei Torii, devono prima saperlo Shintoismo credo fondamentale (神道) che è la religione sciamanica. Questa è l'etnia del popolo giapponese. Questa è una religione fortemente basata sui suoi rituali e pratiche, tenuti nei santuari locali, costruiti dove si crede risieda lo Shinto kami (神). Questo è il principio critico necessario per comprendere il significato dei Torii.
Il significato del Torii
Dopo questa elementare introduzione alla religione shintoista, possiamo finalmente esplorare il significato del Torii. L'oggetto rappresenta una porta che segnala il passaggio dal profano al sacro, poiché solitamente si trova all'ingresso dei santuari shintoisti. Tuttavia, non è strano trovarli anche all'ingresso dei templi buddisti. La prima documentazione dei Torii è del medio periodo Heian, nel 922 quando il buddhismo era già stato introdotto in Giappone. A causa di questo, e della sopravvivenza di strutture simili nel resto dell'Asia, normalmente associate a siti buddisti, è piuttosto difficile trovare un'origine chiara dei Torii. La ragione di ciò è che ci sono molte teorie, nessuna delle quali sembra soddisfare la sua origine. Tuttavia, è un dato di fatto che oggi questa porta, sebbene presente nei siti buddisti, sia più strettamente associata allo shintoismo. Ad esempio, i santuari shintoisti sono segnalati sulle mappe con icone Torii.
Inoltre, è importante ricordare che questo cancello non segna necessariamente l'ingresso a un santuario. A volte è usato solo per contrassegnare un'area che si ritiene abbia un profondo significato religioso, come il Torii del Meoto Iwa.
Anatomia della Porta Torii
Dopo aver spiegato perché il Torii si trova in alcuni luoghi piuttosto che in altri, possiamo discutere cosa costituisce un Torii. La struttura di queste magnifiche porte comprende diversi elementi, a seconda del suo stile (shinmei o miosina). Le parti più importanti del cancello sono i suoi pilastri Nashira (柱), il Kasagi (笠木), la trave posta sui due pilastri, e il nuki (貫), un tirante che tiene insieme la struttura. Questi sono gli elementi fondamentali presenti in tutte le varianti conosciute degli stili Torii, ad eccezione dello Shime Torii. Questo cancello è costruito solo da due pilastri e uno shimenawa (corda di riso) legato alle estremità dei pilastri. Questa porta è composta anche da altri elementi come l'Ishinomaki (島木), un secondo architrave orizzontale posto sotto il Kasai, il Daiwa (大輪), posto intorno alla sommità dei pilastri, un anello decorativo posto, il kusabi (楔), due cunei per lo più attraenti che tengono il nuki in posizione e il gakuzuka (額束) un puntone di supporto che collega il nuki al Kasai o Ishinomaki. Ci sono alcune occasioni in cui una tavoletta copre il gakuzuka con il nome del santuario.
La più famosa Porta Torii
In tutto il Giappone ci sono molti famosi Torii che vale la pena visitare. Una di queste porte è il Nakayama Torii. Questa porta è molto particolare perché è bianca e rossa, mentre le strutture tradizionali sono o rosse e nere o color pietra. Un altro famoso cancello è il Torii con una gamba sola a Nagasaki. Questo cancello è rimasto con una gamba sola poiché l'altra metà è andata in frantumi a causa dell'esplosione della bomba nucleare. Anche il Meoto Iwa, chiamato anche Married Couple Rocks, è un popolare Torii. Questo è straordinariamente complesso, in quanto incorpora due faraglioni di roccia al largo di Futami, Mie, che è legato da uno shimenawa, con un cancello posto in cima allo stack più grande. Ovviamente non possiamo non citare il santuario di Fushimi Inari, con le sue numerose porte che portavano sulla montagna ai santuari posti nella zona.
Torii Gate come disegno del tatuaggio
La porta Torii rappresenta un simbolo di transizione e potere.
Quando viene utilizzato nell'arte del tatuaggio, questo famoso simbolo del Giappone è di solito negli altri simboli che fanno parte della religione e della filosofia dell'Estremo Oriente. Il Torii è riconosciuto come un simbolico portale shintoista o un ingresso in uno spazio sacro o punto sul paesaggio. Questi tatuaggi sono spesso fatti in rosso perché è un importante colore simbolico. Sono diffusi in tutto il Giappone ma probabilmente sono originari della Cina e, forse, dell'India. Come un tatuaggio, la porta Torii è un simbolo di una separazione tra il mondo mondano e il divino e un movimento effettivo dall'uno all'altro nel paesaggio.
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